Eolo è una realtà italiana nel campo Internet Service Provider fondata da Luca Spada, presidente e fondatore della stessa azienda.
La società, vera e propria eccellenza nel campo delle telecomunicazioni internet a banda larga wireless, ha sede nella provincia varesotta, nel dettaglio a Busto Arsizio, ed il suo impegno è da sempre credere nello sviluppo tecnologico delle piccole comunità della provincia italiana… quella provincia spesso lontana e irraggiungibile che rappresentano la gran parte del territorio nazionale… da qui il claim: “internet dove gli altri non arrivano”
Il 9 aprile a Roma, all’Auditorium delle Celebrazioni, si è svolta la loro annuale convention, un importante appuntamento per venditori e dealers legati al gruppo Eolo. Chiamato in causa, in qualità di autore dall’amico Lorenzo, sono così intervenuto su spunti e speech di alcuni relatori, aiutandoli a creare link di argomenti che dessero fluidità ai loro interventi.
Molti i dati e le novità presentati dal board dirigenziale Eolo, ma la vera sorpresa è stata la notizia d’apertura, giunta poco prima dell’evento e data proprio da Spada, relativa alla conquista da parte di Eolo della prima posizione nazionale nell’ISP Index di Netflix, la piattaforma distributrice di contenuti d’intrattenimenti televisivi via rete. Grande la soddisfazione da parte di tutta la platea per questo risultato eccezionale.
Importanti novità anche le iniziativa di sostegno da parte di Eolo per i piccoli comuni italiani e l’iniziativa di abbracciare la filosofia Benefit Corporation.
La passerella di relatori è stata supportata dai giochi e movimenti scenici che la splendida location offriva; dove EOLO, il robottino mascotte, si muoveva interagendo con gli ospiti. L’evento, condotto da Giovanni Vernia, si è concluso con lo spettacolo Giudizio Universale di Marco Balich.
Tanto il lavoro di preparazione svolto, fianco a fianco, con Marzia Farè e Nicola Scagnolari di Eolo, i quali ringrazio per la fiducia e la disponibilità riposta.
Ringrazio per avermi convolto nel progetto Lorenzo Penna. L’occasione mi ha permesso di ritrovare anche un vecchio amico quale Paolo Uzzi, autore di Giovanni Vernia.