Il 19 Marzo a Milano, esattamente in Piazza del Duomo, si è dato vita ad una singolare iniziativa organizzata da Acli, CEEP, Enaip e altri enti coinvolti.
Chiamato a supporto creativo da Tony Lagrotteria, Vittorio Artoni, Matteo Andreone e Gianni Ferrario, amici più che collaboratori, insieme abbiamo dato vita ad un evento, un incontro comune prestabilito, che portasse le nuove generazioni a riflettere sul concetto Europa.
A creare interesse, qualche mese prima, abbiamo prodotto un video teaser che preannunciava l’evento senza svelare l’iniziativa. Protagonista Michela Mura, una mia promettente studentessa di recitazione cinematografica, brava e convincente.
Cosa pensano i giovani della cittadinanza europea da loro ereditata?
Quanto ne sanno sull’Unione Europea?
Questi temi e considerazioni richiedevano una riflessione, ma senza prendere posizioni europeiste o meno, solo un pensiero su un’identità per i giovani scontata e per noi (più grandicelli) acquisita e riconosciuta solo qualche anni fa.
L’evento, inserito nell’annuale funzione liturgica legata alle scuole della Lombardia e dedicata a San Giuseppe (festa del papà), è culminato in un gigantesco flash mob, eseguito da quasi duemila studenti intervenuti (oltre a visitatori, turisti e passanti). Un enorme bandiera dell’Europa (dalla grandezza di 20 mt per 30 mt) è stata aperta nella Piazza dove le persone, all’uscita della funzione, transitavano sotto di essa, il tutto accompagnato da una banda di 12 ottoni che suonavano l’Inno alla Gioia.
L’evento ha avuto un impatto incredibile: momenti di pura gioia, divertimento e condivisione. Il successo è arrivato anche a livello comunicativo con l’ashtag #stessabandiera oltre a numerosi articoli e servizi televisivi dedicati.
